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Visualizzazione dei post da 2012

La data della marca da bollo sulla ricevuta dei compensi occasionali

Per le prestazioni occasionali sarebbe meglio procedere al pagamento della stessa solo in presenza di originale con firma e marca da bollo. La nota infatti deve essere emessa con data pari al pagamento (visto che contiene la dichiarazione di ricevuta delle somme) e con marca da bollo che porti una data non successiva a questa.

Ex minimi

Agli ex minimi può essere applicato sia il regime ordinario/contabilità semplificata in cui si paga IRAP pari a 3,90% con soglia di abbattimento a euro 9.500 oppure il regime che funge da proseguimento di quello prima utilizzato, ossia il regime per gli ex minimi, applicabile laddove il fatturato del soggetto non superi euro 30.000 e senza assoggettamento ad IRAP.

La nuova S.S.R.L.

L'entrata in vigore a fine marzo del D.L. Monti ha reso operativa a tutti gli effetti questo nuova forma societaria, la società semplificata a responsabilità limitata. Le caratteristiche principali sono: - tutti i soci devono avere meno di 35 anni - per costituire la società è sufficiente 1 euro di capitale sociale (e non il capitale minimo di 10.000 euro come per la classica S.R.L.) - l'atto costitutivo è redatto come scrittura privata e non è più necessario recarsi dal notaio - l'atto costitutivo si deposita presso il Registro Imprese senza il pagamento di bolli e diritti di segreteria Sicuramente per i giovani questa nuova tipologia di società rappresenta la possibilità di costituire impresa senza l'aggravio dei costi iniziali (notaio, versamento 25% capitale sociale, costi camerali ecc.) E' altrettanto logico che però una società di questo tipo non può operare se i soci investono solo un euro e quindi si rende necessario richiedere subito un prestito.. m...

Proforma e bozze di parcelle

I professionisti, prima di emettere fattura, devono essere pagati. Il documento consegnato prima della fattura è la bozza di parcella o il proforma (viene chiamato in diversi modi). In contabilità questo documento non si registra perché non è uno di quei documenti contabilmente rilevanti. Si registrerà solamente la relativa fattura che sarà emessa dal professionista in seguito all'avvenuto pagamento.

Spese per alberghi e ristoranti sostenute per rappresentanza o da amministratori

I costi per alberghi e ristoranti, se sostenuti per rappresentanza ossia se si sostiene il costo di un albergo e/o di un ristorante per un cliente, vanno iscritti in un conto appositamente creato e la relativa IVA è non deducibile. Se un amministratore effettua una trasferta il costo per albergo e/o ristorante sostenuto si registra in un apposito conto per il quale l'IVA è interamente deducibile.

Trascrizioni sui libri sociali

Sul libro soci, comunque non più obbligatorio per le SRL, si trascrive la suddivisione del capitale sociale fra i soci. I dati da riportare sono: nome e cognome del socio, data di nascita e indirizzo di residenza, codice fiscale, valore nominale della quota posseduta. La data da riportare sulla trascrizione deve essere logicamente successiva al giorno della bollatura del libro, va bene quindi per semplicità anche il giorno successivo. Le trascrizioni inerenti gli altri libri sociali obbligatori vanno eseguite per legge entro 30 giorni.

Requisiti delle collaborazioni occasionali

Le società possono remunerare i propri collaboratori attivando un contratto di tipo occasionale. Questo tipo di collaborazione deve avere però il requisito imprescindibile della occasionalità per essere ritenuta tale. Questo si sostanzia nel fatto che una collaborazione occasionale, con riferimento ad un singolo datore di lavoro, non può avere una durata superiore ad un mese nel corso dell'anno e non può riguardare un importo superiore ad € 5.000,00 nell'anno. A titolo di esempio, un soggetto può lavorare il mese di aprile per il datore di lavoro X ed essere pagato € 3.000,00 e lavorare il mese di giugno per il datore Y ed essere pagato € 2.500,00. Sull'importo lordo va applicata la ritenuta d'acconto del 20%.

La marca da bollo sulle ricevute di pagamento

Quando si riceve un compenso per una prestazione lavorativa occasionale, il collaboratore deve produrre una ricevuta di pagamento che indichi il motivo per cui riceve il compenso (l'oggetto del contratto), l'importo e la relativa ritenuta d'acconto del 20% che deve essere versata dal datore di lavoro in quanto sostituto d'imposta e deve apporre marca da bollo di € 2,00 se l'importo della collaborazione è superiore ad € 77,47 e non ha IVA. Quindi nella ricevuta prodotta in seguito ad una collaborazione occasionale si applica solo la ritenuta d'acconto pari al 20% ma non l'IVA e si applica marca da bollo di € 2,00 (a carico del collaboratore) solo se il compenso supera € 77,47.

Rimborsi chilometrici con IVA

Le spese sostenute per nome e per conto del cliente sono fatturabili senza IVA. Infatti, secondo l'art. 15 della legge IVA (D.P.R. 633/72), solo le spese che sono anticipazioni per nome e per conto del cliente possono essere riportate in fattura senza IVA mentre le forfettizzazioni di spese devono essere ivate. Faccio due esempi: 1)Quando il commercialista deposita il bilancio d'esercizio sostiene un costo per nome e per conto del suo cliente quindi inserisce tale costo in fattura senza ivarlo. Quindi vedremo scritto € 127,00 senza IVA secondo quanto disposto dall'art. 15 del D.P.R. 633/72 perché la Camera di Commercio competente addebita tale importo allo Studio. 2)Quando invece un'azienda inserisce in fattura un rimborso spese chilometrico deciso forfait (ad esempio 0,20 € per km percorso) deve ivare tale costo se non ha a disposizione un piè di lista attendibile con intestazioni corrette delle relative fatture. L'importo va ivato perché non ci sono documenti c...

Fatturare con due numerazioni distinte

Si sa che la numerazione delle fatture emesse deve essere progressiva. Si parte all'inizio dell'anno con la fattura 1 e si procede di conseguenza. Può però essere necessario per l'azienda adottare due numerazioni distinte per questioni di praticità. Ad esempio un'azienda potrebbe decidere di elaborare le fatture tramite computer e spedirle attraverso mail ai propri clienti ma potrebbe avere anche l'esigenza di utilizzare un bollettario e produrre fisicamente la fattura mentre si trova da un cliente, in caso di una vendita sperata o inaspettata. In questo caso si può adottare una doppia numerazione per praticità (ci si trova dal cliente e non ci si ricorda il numero dell'ultima fattura emessa) a patto che sia rispettata la progressività. Ad esempio le fatture emesse in modo informatico si possono numerare dalla 1 mentre quelle del bollettario dalla 101 o dalla 1001. In contabilità, di conseguenza, si creano e si compilano 2 registri delle fatture di vendita dis...

Atto di cessione quote S.R.L.

La cessione di quota è un atto solitamente registrato presso un notaio. Con l'utilizzo delle smart card, ora sostituite dalla Carta Nazionale dei Servizi (CNS) distribuite su richiesta dalle Camere di Commercio competenti, si può però procedere alla semplice stipulazione di un atto di cessione di quote tra soci, vecchi e nuovi, senza recarsi dal notaio. Questo documento è registrato telematicamente e successivamente depositato presso il registro imprese. Contestualmente si procede all'aggiornamento del libro soci.

Cessione quote S.R.L.

La quota detenuta da un socio di S.R.L. può essere ceduta al valore nominale oppure può essere stabilito diversamente tra le parti. Se la cessione avviene al valore non nominale, il cedente paga sulla differenza delle imposte. Quindi in caso di ottenimento di plusvalenza il cedente paga su questa delle imposte. Sale of shares S.R.L. The share held by a member of a S.R.L. can be sold at face value, or can be agreed differently between the parties. If the sale occurs at the nominal value, the seller pays tax on the difference. So in case of obtaining gains, the seller pays this tax on this gain.

Riconoscimento royalties

All'interno di una società può esserci un accordo tra le parti per effetto del quale un socio può farsi riconoscere delle royalties sul fatturato. La premessa di questo accordo può essere ad esempio il fatto che il socio in questione è colui che ha ideato il prodotto o il servizio oggetto stesso dell'attività sociale. Le parti possono decidere di riconoscere tali royalties su tutto il fatturato oppure solo sul fatturato estero piuttosto che su quello inerente il mercato nazionale. Per farsi riconoscere queste royalties il soggetto ha due opzioni: Se in possesso di partita IVA il soggetto, per farsi riconoscere le royalties, emette regolare fattura con dicitura: compenso per royalties ecc.. Se il soggetto è persona fisica senza partita IVA allora si fa una ricevuta del compenso spettante per il riconoscimento delle royalties e si applica la ritenuta d'acconto del 20% solo sul 75% del compenso spettante e non sul 100%. Recognition royalties Within a company there m...

Come registrare contabilmente i documenti doganali

Come si registra in contabilità un documento doganale? 1) Si registra la bolla doganale, con causale apposita creata sul gestionale, movimentando i seguenti conti: - in dare il costo (l'acquisto) e l'iva - in avere il generico fornitore dogana (appositamente creato) e quindi con indicato il totale (imponibile + IVA) 2) Giroconto per chiudere la bolla - in dare il fornitore dogana più eventuali spese postali - in avere l'IVA e la cassa/banca 3) Imputare il costo al fornitore - in dare il costo - in avere il fornitore 4) Pagare il fornitore - in dare il fornitore - in avere la banca

Ho aperto una S.R.L. e ora?

Se avete aperto una società a responsabilità limitata affidate subito ad uno dei soci, che può essere il più portato o interessato o anche quello con più esperienza, il difficile compito di seguire la gestione amministrativa della società. Questo socio dovrà affrontare alcuni necessari adempimenti. Di seguito vi faccio un dettagliato elenco delle pratiche che dovrà sbrigare: 1) Apertura INAIL 2) Eventuale apertura di una posizione INPS 3) Emissione delle fatture 4) Raccolta delle fatture di acquisto 5) Elaborazione delle note spesa 6) Pagamento fatture ed f24 Ciascuna di queste merita un apposito post. Vedi in seguito....

Nuova soglia per la compensazione IVA

E' stata abbassata la soglia massima del libero utilizzo in compensazione del credito IVA relativo all'anno precedente, passando da 10.000 a 5.000 euro (questa nuova soglia si applica alle compensazione effettuate a partire dal 1 aprile 2012). Quindi: 1) Il credito IVA che risulti dalla dichiarazione IVA annuale, o quello che derivi dal modello TR relativo ai primi tre trimestri del 2012, può essere liberamente utilizzato nel limite massimo di 5000 euro. 2) L'ulteriore credito IVA che residui oltre i 5000 euro potrà essere utilizzato (sempre in compensazione per il pagamento di altri tributi) solo dopo l'invio della Dichiarazione IVA e a decorrere dal 16 del mese successivo. La compensazione è limitata all'importo di 15.000 euro, soglia oltre la quale è necessaria l'apposizione del visto di conformità, fornito da professionista abilitato, sulla stessa dichiarazione IVA presentata.

La compensazione

La compensazione è un meccanismo attraverso il quale è possibile utilizzare il credito IVA accumulato durante la gestione societaria per poter pagare contributi e ritenute d'acconto dei professionisti. Per effettuare la compensazione si utilizza un normale modello f24, riportando, oltre ai codici che pagano i tributi e le ritenute, il codice 6099. Quindi si avrà il codice 6099 con il totale dei tributi e/o delle ritenute da pagare e poi i singoli codici con i rispettivi importi. In un ipotetico f24 compilato oggi, dopo il 6099 indicheremo il periodo di riferimento 01 01 (perché il credito si computa a inizio anno) e l'anno 2011 (periodo di generazione del credito) e l'importo, il totale, si iscriverà nella colonna di destra "importi a credito compensati". Gli altri importi si riferiranno invece al mese di febbraio, 02, e all'anno 2012, e saranno indicati nella colonna di sinistra "importi a debito versati". Esempio di compilazione: Il totale...

Dare e avere sull'estratto conto bancario

Nell'estratto conto di banca troviamo in dare i movimenti che si riferiscono al denaro che esce dal conto corrente, mentre in avere abbiamo i movimenti che indicano il denaro versato e quello presente sul conto corrente. In dare troviamo il denaro a debito dal punto di vista del correntista mentre in avere si trova il denaro a credito. Rispetto le scritture contabili che movimentano il conto banca si rileva una situazione opposta non avendo in avere le uscite di banca e in dare le entrate. Questo dipende dal punto di vista di chi compila l'estratto conto e cioè la banca. Per la banca i nostri soldi depositati rappresentano un debito che essa ha nei nostri confronti mentre la restituzione dei soldi, ossia le spese che noi affrontiamo, diminuiscono tale debito.

Integrazione di fattura per acquisto servizi (nuova norma in vigore dal 17 marzo)

Dal 17 marzo prossimo i soggetti passivi IVA residenti in Italia non dovranno più emettere autofattura per i SERVIZI intracomunitari acquisiti ma dovranno integrare la fattura ricevuta. L'integrazione avviene con l'applicazione dell'IVA all'importo netto riportato in fattura secondo l'aliquota IVA idonea. Quindi chi acquista servizi e beni all'interno della Comunità Europea non dovrà più produrre l'autofattura. La fattura ricevuta va registrata entro 15 giorni dal suo ricevimento e la fattura si registra sia nel registro IVA acquisti sia nel registro IVA vendite. Per i servizi acquistati extra UE rimane invece l'obbligo di produrre autofattura.

La banca

In bilancio il conto "banca" è considerato un conto di tipo patrimoniale. Si trova infatti nello Stato Patrimoniale. In particolare nell'attivo di Stato Patrimoniale perché, guardando dal punto di vista dell'azienda, il deposito bancario rappresenta un credito della società nei confronti della banca. Infatti quando l'azienda affida i propri soldi alla banca, e quindi fisicamente li deposita e non li tiene più presso se stessa, la banca diventa un soggetto creditore della nostra azienda. L'attivo e il passivo dello Stato Patrimoniale non sono concetti d'immediata comprensione per cui non vi scoraggiate. Io cercherò di renderli più semplici possibile. In the financial account, the "bank" account is considered a type of asset. It is in fact in the Balance Sheet. In particular, it is in the Balance Sheet as current because, looking from the point of view of the company, the bank deposit represents a company's credit with the bank. In fact, when...

Certification of payments

Secondo quanto disposto dall'art. 4, comma 6-ter, D.P.R. 322/98 è necessario produrre la certificazione dei compensi assoggettati a ritenuta d'acconto. La certificazione si produce l'anno successivo per i compensi percepiti l'anno precedente. Ad esempio si producono adesso le certificazioni dei compensi pagati durante il 2011. Ora non vige più l'obbligo di consegnare tali certificazioni entro il 28 febbraio di ogni anno. Queste servono in dichiarazione dei redditi per segnalare l'imposta che è già stata versata. Quindi se siete dei professionisti o avete ricevuto dei compensi durante l'anno scorso sotto forma di contratti occasionali dovreste ricevere a breve tali certificazioni. According to art. 4, paragraph 6-ter, D.P.R. 322/98 is necessary to submit the certification of payments subject to withholding tax. The certificate is produced the following year for compensation paid to the previous year. For example, now we produce certification of fees paid du...

Elementi indispensabili di una fattura di vendita

Data, numero della fattura, dati di chi emette la fattura (nome, indirizzo, codice fiscale e/o partita IVA), servizio erogato e/o bene venduto con relativa indicazione della quantità (numero di pezzi), imponibile, aliquota IVA e totale, modalità di pagamento, iban del venditore (altrimenti come fanno a pagarvi?). Modalità di pagamento più utilizzate: bonifico bancario 15 giorni data fattura bonifico bancario 30 giorni data fattura bonifico bancario 15 giorni fine mese bonifico bancario 30 giorni fine mese bonifico bancario vista fattura o bonifico bancario a vista