Lo scrivo per esperienza perché l'ho visto fare. In contabilità la cassa non può mai essere negativa. Mi è capitato di trovare saldi negativi ed è un grave errore perché è come dire che la società ha speso soldi che non c'erano. Se quindi un socio ha anticipato qualcosa per la società e si desidera rimborsarlo per cassa è importante aggiustare le date a livello contabile affinchè in nessun momento dell'anno la cassa sia a zero. Vi faccio un esempio per chiarire la questione: 1/02/2016 un socio ha pagato il fornitore X di persona con i suoi soldi 3/02/2016 prelevate i contanti per rimborsare il socio Tralasciando il fatto che è un modo di operare sbagliato perché per comodità qui non si fa il rimborso al socio, prestate attenzione alle date e posticipate il momento del pagamento al fornitore. Si può supporre che sia stato pagato non contestualmente. E per il futuro assicuratevi di procedere all'inverso, prima prelevate e poi pagate!
Se avete un impiego e desiderate avviare un'altra attività magari vi può fare comodo sapere alcune di queste informazioni. Se percepite il bonus Renzi potreste perderlo nel caso in cui il vostro reddito diventa superiore ai 26.000 euro (fino ai 24.000 euro il bonus è pieno e dai 24.000 ai 26.000 ricalcolato). Io consiglio di aprire l'attività, possibilmente una società di capitali (srl/srls) e vedere come va. Nel caso in cui nell'anno non si è fatturato molto può convenire lasciare il tutto in società, in dichiarazione non si dichiarano redditi aggiuntivi e non si perde il bonus. Intanto avete fatto una prova e non avete perso comunque nulla. Se invece si è già fatturato bene allora si potranno inserire i nuovi redditi in dichiarazione e da conguaglio si pagherà quanto è stato percepito impropriamente come bonus Renzi.