Ecco i metodi di calcolo dell'acconto iva.
Si sceglie in base alla convenienza quale applicare.
Lo spiego con un esempio.
Il nostro contribuente liquida mensilmente l'iva.
Metodo storico:
Il mese di dicembre 2011 ha un debito iva di 10.000 euro
88% di 10.000 euro = 8.800 euro
Metodo previsionale:
Si fa una previsione per il mese di dicembre.
Stimo, consultando il contribuente, le operazioni che si ritiene saranno effettuate fino al 31 dicembre.
Di solito si adotta quando il contribuente ha rilevato/stimato/intuito che il suo giro d'affari rispetto l'anno precedente è diminuito.
Assumiamo che così facendo si ottenga un presunto debito di 8.000 euro.
88% di 8.000 euro = 7.040 euro
Metodo analitico:
Si rilevano le operazioni effettuate dal 1 al 20 dicembre.
Si considera quindi tutto quanto è stato annotato sul registro delle fatture emesse (tutte le fatture emesse dal 1 al 20 dicembre),
sul registro delle fatture degli acquisti (tutte le fatture ricevute dal 1 al 20 dicembre),
e poi si devono considerare anche tutte le operazioni effettuate, ma non ancora registrate o fatturate, dal 1 novembre al 20 dicembre.
Se ottenessimo un totale di 5.000 euro avremmo
100% di 5.000 euro quindi 5.000 euro!
Si sceglie in base alla convenienza quale applicare.
Lo spiego con un esempio.
Il nostro contribuente liquida mensilmente l'iva.
Metodo storico:
Il mese di dicembre 2011 ha un debito iva di 10.000 euro
88% di 10.000 euro = 8.800 euro
Metodo previsionale:
Si fa una previsione per il mese di dicembre.
Stimo, consultando il contribuente, le operazioni che si ritiene saranno effettuate fino al 31 dicembre.
Di solito si adotta quando il contribuente ha rilevato/stimato/intuito che il suo giro d'affari rispetto l'anno precedente è diminuito.
Assumiamo che così facendo si ottenga un presunto debito di 8.000 euro.
88% di 8.000 euro = 7.040 euro
Metodo analitico:
Si rilevano le operazioni effettuate dal 1 al 20 dicembre.
Si considera quindi tutto quanto è stato annotato sul registro delle fatture emesse (tutte le fatture emesse dal 1 al 20 dicembre),
sul registro delle fatture degli acquisti (tutte le fatture ricevute dal 1 al 20 dicembre),
e poi si devono considerare anche tutte le operazioni effettuate, ma non ancora registrate o fatturate, dal 1 novembre al 20 dicembre.
Se ottenessimo un totale di 5.000 euro avremmo
100% di 5.000 euro quindi 5.000 euro!
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