Con il D.L. n. 76/2013, convertito in legge n. 99/2013, si sono introdotte nuove norme relativamente alla costituzione delle s.r.l.
In particolare mi riferisco all'obbligo, abolito dalla legge sopra citata, di effettuare in apposito conto corrente vincolato, il versamento del 25% del capitale sociale.
Il versamento di tali decimi dovrebbe, e dico dovrebbe perché la legge non è molto chiara su questo punto, essere effettuato nelle mani dell'amministratore all'atto della costituzione.
Quindi i soci e gli amministratori (soci o non soci) dovranno essere tutti presenti alla costituzione della società.
In questa sede i soci dovranno consegnare fisicamente agli amministratori i decimi che devono versare, questo può essere fatto con assegno circolare o con contanti (solo qualora la somma da versare non superi i 1.000 euro).
Gli amministratori, con i versamenti alla mano, potranno quindi aprire il c/c intestato alla società saltando il precedente passaggio che prevedeva l'apertura del c/c vincolato e il suo successivo svincolo.
In particolare mi riferisco all'obbligo, abolito dalla legge sopra citata, di effettuare in apposito conto corrente vincolato, il versamento del 25% del capitale sociale.
Il versamento di tali decimi dovrebbe, e dico dovrebbe perché la legge non è molto chiara su questo punto, essere effettuato nelle mani dell'amministratore all'atto della costituzione.
Quindi i soci e gli amministratori (soci o non soci) dovranno essere tutti presenti alla costituzione della società.
In questa sede i soci dovranno consegnare fisicamente agli amministratori i decimi che devono versare, questo può essere fatto con assegno circolare o con contanti (solo qualora la somma da versare non superi i 1.000 euro).
Gli amministratori, con i versamenti alla mano, potranno quindi aprire il c/c intestato alla società saltando il precedente passaggio che prevedeva l'apertura del c/c vincolato e il suo successivo svincolo.
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