Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2012

Proforma e bozze di parcelle

I professionisti, prima di emettere fattura, devono essere pagati. Il documento consegnato prima della fattura è la bozza di parcella o il proforma (viene chiamato in diversi modi). In contabilità questo documento non si registra perché non è uno di quei documenti contabilmente rilevanti. Si registrerà solamente la relativa fattura che sarà emessa dal professionista in seguito all'avvenuto pagamento.

Spese per alberghi e ristoranti sostenute per rappresentanza o da amministratori

I costi per alberghi e ristoranti, se sostenuti per rappresentanza ossia se si sostiene il costo di un albergo e/o di un ristorante per un cliente, vanno iscritti in un conto appositamente creato e la relativa IVA è non deducibile. Se un amministratore effettua una trasferta il costo per albergo e/o ristorante sostenuto si registra in un apposito conto per il quale l'IVA è interamente deducibile.

Trascrizioni sui libri sociali

Sul libro soci, comunque non più obbligatorio per le SRL, si trascrive la suddivisione del capitale sociale fra i soci. I dati da riportare sono: nome e cognome del socio, data di nascita e indirizzo di residenza, codice fiscale, valore nominale della quota posseduta. La data da riportare sulla trascrizione deve essere logicamente successiva al giorno della bollatura del libro, va bene quindi per semplicità anche il giorno successivo. Le trascrizioni inerenti gli altri libri sociali obbligatori vanno eseguite per legge entro 30 giorni.

Requisiti delle collaborazioni occasionali

Le società possono remunerare i propri collaboratori attivando un contratto di tipo occasionale. Questo tipo di collaborazione deve avere però il requisito imprescindibile della occasionalità per essere ritenuta tale. Questo si sostanzia nel fatto che una collaborazione occasionale, con riferimento ad un singolo datore di lavoro, non può avere una durata superiore ad un mese nel corso dell'anno e non può riguardare un importo superiore ad € 5.000,00 nell'anno. A titolo di esempio, un soggetto può lavorare il mese di aprile per il datore di lavoro X ed essere pagato € 3.000,00 e lavorare il mese di giugno per il datore Y ed essere pagato € 2.500,00. Sull'importo lordo va applicata la ritenuta d'acconto del 20%.